Servizio Demanio e Sicurezza Strutturale del Patrimonio Comunale
Cosa è il Sistema informativo demanio marittimo (S.I.D.)
Per conoscere i limiti di un determinato stabilimento balneare o l’estensione del piccolo cantiere navale vicino di banchina, ogni cittadino può consultare il Sistema Informativo Demanio (SID).
Il Sistema Informativo del Demanio marittimo SID, è infatti la base informativa di riferimento e lo strumento di condivisione e interscambio dei dati relativi alla gestione del demanio marittimo. Il Sistema Informativo Demanio è gratuito per tutti gli utenti, istituzionali o privati. La gestione del SID è affidata Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti.
Dal punto di vista amministrativo:
Dal 2009 il sid è lo strumento condiviso a supporto delle Pubbliche Amministrazioni e dei privati, nella gestione del demanio marittimo.
Dal 2012 Agenzia delle Entrate e Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno individuato il sid quale unico strumento per le comunicazioni obbligatorie all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle concessioni del demanio marittimo
Dal punto di vista operativo il SID:
Consente ai richiedenti di compilare e di trasmettere le istanze direttamente in modalità web;
Consente alle singole amministrazioni pubbliche competenti di inserire e visualizzare direttamente sul territorio l’ingombro ed il dettaglio della singola concessione;
Realizza l’aggiornamento dei dati in tempo reale contestualmente all’attività amministrativa.
Procedure Demanio Marittimo
Il codice civile art. 822 statuisce che :“Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti; i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia e le opere destinate alla difesa nazionale.”
Con il decreto legislativo n.112 del 31 marzo 1998 le funzioni amministrative sul demanio marittimo sono state integralmente trasferite dallo Stato alla Regione per tutte le finalità diverse da quelle di approvvigionamento di energia.
La legge regionale n. 13 del 28 aprile 1999 ha stabilito, tra l’altro, il trasferimento ai Comuni delle funzioni amministrative sul demanio marittimo.
Chiunque intenda occupare per qualsiasi uso zone del demanio marittimo o del mare territoriale o pertinenze demaniali marittime o apportarvi modificazioni, deve presentare
domanda all’Ufficio Demanio del Comune. La domanda deve essere presentata utilizzando i modelli forniti dal Sistema informativo del Demanio Marittimo di cui all’art. 104, comma 1 lett. qq del D. lgs. n. 112/98, secondo quanto stabilito dal relativo protocollo d’intesa ai sensi dell’art. 6 del D. lgs. n. 282/1997.
Alla domanda dovrà essere allegato un rilievo planimetrico reso su supporto magnetico e cartaceo con le modalità stabilite per la gestione del Sistema Informativo del Demanio Marittimo, utilizzando la cartografia catastale e gli archivi del sistema stesso.
Il cittadino titolare di Concessione Demaniale Marittima può richiedere il rilascio di atti inerenti il mantenimento, la gestione, la manutenzione di stabilimenti balneari con opere di facile o difficile rimozione di cui è titolare.
L’Ufficio Demanio Marittimo ha il compito della gestione del demanio marittimo, mediante il rilascio di concessioni Demaniali Marittime quali nuove, rinnovo, sub-ingresso, variazione, ecc.,
Canoni demaniali
Con il provvedimento n. 141669/2016 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate è stato esteso, a decorrere dal 1° gennaio 2017, l’utilizzo del modello “F24 Elide” .
Circolare n. 73/2015 – Ministero Infrastrutture e trasporti ” Art. 4 D.L. 400/93 – Aggiornamento delle misure unitarie dei canoni annui relativi alle concessioni demaniali marittime – Anno 2016 ”
Decreto 19 novembre 2015 – Ministero dell’Economia e delle Finanze ” Estensione delle modalità di versamento tramite modello F24 alle entrate da demanio.
Modulistica
La Direzione Generale per i Porti – Divisione 4 – Demanio Marittimo e Sistema Informativo del Demanio Marittimo – S.I.D -, con i decreti di cui alla pubblicazione dei relativi comunicati in data 5/08/2009 G.U. n.180 ha approvato i nuovi modelli di domanda ed i relativi software per la compilazione degli stessi:
I MODELLI DI DOMANDA SONO COMPILABILI UNICAMENTE TRAMITE APPLICATIVO DO.RI. – WEB:
la suddetta documentazione amministrativa e tutte le informazioni necessarie sono reperibili sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e nella sezione riservata al S.I.D. (Sistema Informativo Demanio marittimo) – Modelli di Domanda, in particolare al seguente indirizzo: https://mit.gov.it/node/2829
Accesso al Sistema per gli utenti privati per la consultazione delle banche dati l’utilizzo dell’applicativo Do.Ri. Vers. 7.0.
“D1” Domanda di rilascio concessione e di eventuale contestuale anticipata occupazione – richiesta di destinazione di zone demaniali marittime ad altri usi pubblici;
“D2” Domanda di Rinnovo Concessione Demaniale Marittima;
“D3” Domanda di Variazione al contenuto della Concessione o della consegna effettuata per usi pubblici ad altre Pubbliche Amministrazioni;
“D4” Domanda di Subingresso: contestualmente presentare anche la seguente: autocertificazione
“D1” Richiesta Autorizzazione Temporanea da 1 a 30 giorni.
“D1” Richiesta di autorizzazione ai sensi dell’art. 19 D.Lgs. 374/90. (stesso mod.d1 per la richiesta)
Sono stati, altresì, approvati con i decreti di seguito riportati di cui alla pubblicazione dei relativi comunicati in data 5/08/2009 G.U. n.180 i seguenti modelli di domanda in forma cartacea: I seguenti modelli di domanda sono compilabili unicamente nel formato cartaceo:
"D5" Domanda di Anticipata Occupazione;
"D6" Domanda di affidamento ad altri soggetti delle attività della concessione;
"D7" Nuove opere in prossimità del Demanio marittimo;
"D8" Rinuncia alla concessione.
Decreti approvazione Modelli domanda
SID - Modello Domanda D5
SID - Guida D5
SID - Modello Domanda D6
SID - Guida D6
SID - Modello Domanda D7
SID - Guida D7
SID - Modello Domanda D8
SID - Guida D8